LE COSE CHE DIPENDONO DA NOI - Gabriele Merlonghi

LE COSE CHE DIPENDONO DA NOI

Voglio parlarti di un argomento che mi sta molto a cuore. Una cosa che ha cambiato completamente la mia visione da quando ne ho preso piena consapevolezza (che poi è il segreto del mio lavoro).

Fino a poco tempo prima che caddi in depressione, ero convinto che la vita fosse un susseguirsi di eventi casuali che accadevano indipendentemente da quelle che erano le mie scelte. Pensavo che dipendesse tutto dal caso o dal destino.

Ero dell’idea che se una cosa doveva andare, quella cosa avrebbe trovato il modo di entrare nella mia vita (e in un certo senso è così).

L’esperienza poi mi ha portato a comprendere altro.

Per anni ho provato a realizzare il sogno di diventare un attore affermato credendoci più di ogni altra cosa al mondo. Inizialmente sembrava che ci stessi riuscendo. In realtà, col passare degli anni mi accorsi che più “spingevo” e più le porte anziché aprirmisi mi si chiudevano.

Mi si ripetevano più volte frasi del tipo: “Stai tranquillo, sei giovane! Sei bello e bravo non ti manca niente! Chiusa una porta si apre un portone!”. Ogni volta facevo finta di crederci.

Ora, per chi conosce il mondo dello spettacolo sa di che cosa sto parlando: le ipocrisie, le invidie, i lacchè, le raccomandazioni, la competizione, l’ansia per il provino, l’attesa frustrante della chiamata che non arriva, le e-mail e le telefonate agli agenti senza risposta, la difficoltà nell’emergere ecc. Ti dicono che se vuoi prendere un provino devi essere bravo e che “tutto dipende da te”. La realtà è ben diversa.

Col tempo e l’esperienza impari che non basta essere bravi ma soprattutto che “non tutto dipende da te”. Questo è il punto centrale della questione.

Molte cose nella vita sfuggono al controllo, dipendono dal caso, dagli eventi naturali oppure da un contesto negativo. Tuttavia nel modo di condurre la nostra vita, nel rapporto con noi stessi e con gli altri abbiamo numerose possibilità di scelta e di controllo nonostante i nostri progetti non siano andati in porto.

Uno dei motivi per i quali ero caduto in depressione era proprio pensare di poter esercitare a tutti i costi un controllo su ciò che non dipendeva da me. Le persone lo fanno tutti i giorni illudendosi di ottenere tutto quello che vogliono ma alla fine si ritroveranno quasi sempre con un pugno di mosche in mano.

Dire che ogni cosa dipende da noi non è giusto quanto dire che tutto non dipende da noi. Proprio per questo nella vita esistono “le cose che dipendono da noi” es: iniziare la dieta, smettere di fumare, iscriversi in palestra ecc. e “le cose che non dipendono da noi” o per meglio dire, “le cose che dipendono da noi ma anche dal contesto” es: fare un esame, sostenere un colloquio di lavoro, prepararsi per una gara ecc. e lavorare su queste sempre su ciò che dipende da noi.

Mi ricordo di una mia amica in crisi col suo ragazzo da ben 3 anni (!!!) lamentarsi solo ed esclusivamente di tutto ciò che “lui faceva a lei” come se lei in questa storia non esistesse. Mi sfornava tutti i problemi che le arrecava come una lista della spesa ed io puntualmente le domandavo: “Ma tu in tutto questo dove sei?” Senza neanche rispondermi sviava il discorso ricadendo nel vittimismo.

Ho scoperto poi, andando in fondo al racconto, che era quasi sempre lei la prima a cercare un pretesto per litigare! Non era consapevole del fatto che la maggior parte dei problemi che si erano creati dipendevano più dal suo atteggiamento pesante ed irruento che dal comportamento aggressivo del suo ragazzo. Lui sicuramente sbagliava nei modi, ma la sua reazione era solo una conseguenza alle accuse di lei.

Come andrà il loro rapporto?

Dipenderà in gran parte da lei, ma anche da lui.

Ho voluto portarti questo esempio per farti capire come noi siamo, in primis, i fautori di ciò che facciamo senza rendercene conto. Ogni giorno creiamo la nostra realtà attraverso i nostri pensieri, le nostre parole, le nostre azioni, e soprattutto le nostre reazioni pur non essendone consapevoli.

Prendiamone atto ed incominciamo a lavorare su ciò che è in nostro potere credendo fermamente che possiamo fare la differenza e ambire così ad una vita piena di gioia e soddisfazione. Ricordandoci sempre che non possiamo prescindere dal contesto.

Charles Swindoll diceva: “La vita è per il 10% ciò che ti accade e per il 90% come reagisci”.

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